In Sicilia è psicosi AstraZeneca: 250mila dosi ancora nei frigo. E la regione si prepara ad aprire le prenotazioni degli over 50.
ROMA – Psicosi AstraZeneca in Sicilia. Sono 250mila dosi ancora nei frigo nella regione nonostante l’open day organizzato per consentire alle persone di vaccinarsi. “Abbiamo organizzato questo evento – ha detto il governatore, riportato dall’Ansa – per dare forza alla campagna di vaccinazione e a quella con AstraZeneca in modo particolare, la cui scorta nei frigoriferi è sempre stata abbandonante“.
Il presidente della Regione ha confermato che verso il vaccino anglo-svedese “c’è sempre stata una comprensibile ma ingiustificata psicosi, a fronte di 5-6 decessi la cui connessione con il vaccino è stata esclusa […]“.
La Sicilia accelera
Nonostante la presenza di queste dosi in frigo, la Sicilia è pronta ad accelerare. Nei prossimi giorni inizieranno le somministrazioni in tutte le isole minori e presto inizieranno per le iniezioni per gli over 50. “Abbiamo chiesto al commissario Figliuolo – ha confermato Musumeci – la possibilità di vaccinare dai 50 ai 60 anni, ma ci è stato risposto che non è possibile fino a quando non abbiamo messo al sicuro gli over 80. Però non abbiamo poteri sanzioni o coercitivi e per questo abbiamo deciso di aprire le prenotazioni anche per i cinquantenni“.
“Non vogliamo essere disobbedienti – ha ammesso – ma dobbiamo correre, altrimenti non usciremo più da questo tunnel […]“.
Iniziata la revisione del vaccino Sinovac
Presto potrebbe arrivare in Italia anche il vaccino Sinovac. L’Ema ha iniziato la revisione dei dati e nelle prossime settimane sarà presa una decisione definitiva. Si tratta di un vaccino che contiene anche un adiuvante, una sostanza che aiuta a rafforzare la risposta immunitaria indotta dal farmaco.
Grande attesa per poter avere a disposizione un nuovo vaccino e la quinta arma per continuare a combattere questa pandemia. E la luce in fondo al tunnel sembra essere sempre più vicina.